Se c'è una cosa che mi distrugge totalmente è l'attesa.
Sì perché non puoi far niente per cambiare le cose, "quel che è fatto è fatto" si dice ed il tuo compito è quello di startene lì, immobile, inerme ad aspettare.
L'orologio sembra volersene star lì, sempre sullo stesso minuto tanto da farti pensare che magari s'è fermato. Poi però ti accorgi che la lancetta dei secondi continua a fare il suo dovere, allora capisci che la tua percezione fa davvero schifo!
Perché quando non sei tu ad avere il controllo della situazione, quando non puoi far nulla per modificare il corso degli eventi è una tragedia.
La mente inizia a creare storie assurde, avvenimenti che non potresti mai trovare neanche in un film di Spielberg, eppure per giustificare il fatto che tu sia lì, davanti all'oroglogio ad aspettare quasi ci credi e alla fine nella tua testa è come se fossero accadute per davvero.
L'attesa porta via tempo, che sia tanto o poco non ha importanza, è pur sempre del tempo che è tuo e non potrà mai tornare indietro.
Perciò smettila di fissare quel cellulare, distogli lo sguardo dall'orologio e pensa a te, guarda fuori dalla finestra. Magari là fuori c'è di meglio.
Anzi c'è sicuramente di meglio.
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