lunedì 9 luglio 2012

Gleeden e la fortuna dell'essere single


È un po’ che non scrivo in effetti, come al solito non c’è molto da dire.
Studio, caldo asfissiante, acqua con ghiaccio, il ghiaccio è finito (ca**o), rimettilo in freezer, ora ci vorrà un sacco di tempo per rifarlo ecc.
Classica routine.
Il fatto è che oggi ho visto una cosa che mi ha lasciata senza fiato, davvero senza parole.

Ero in tram, sempre vicina alla porta perché evidentemente soffro di claustrofobia latente, ed eccolo lì, alla fermata successiva lo vedo.
Qualche fermata dopo eccone un altro ma sorprendentemente con una scritta diversa (han diversi soldi da spendere evidentemente).


È un cartellone pubblicitario molto attraente, sarà il gioco di colori o lo stile della scrittura, non lo so, ma mi son soffermata a guardalo ma sopratutto a leggere cosa ci fosse scritto.
Gleeden.com Essere fedeli a due uomini significa essere due volte più fedeli.
Credevo di non aver letto bene, per colpa del caldo, dello studio, della confusione, della sete, invece no!
C’era proprio scritto così.
Gleeden.com Per principio non offriamo carte fedeltà.
Battuta che avrebbe dovuto essere simpatica/irriverente, non ho riso.
Ma non so, non ci credevo abbastanza perciò sono andata sul sito cercando la ragione di questa “azienda”.
A quanto pare il tutto è stato creato per rispondere prontamente alle esigenze dei clienti dei siti di incontri che, a dir loro, non avrebbero mai avuto la possibilità di esplicitare la loro situazione sentimentale attraverso il loro account e per questo motivo arriva Gleeden, così finalmente se volete conoscere un’altra donna o un altro uomo potete farlo alla luce di tutte le vostre caratteristiche definite essenziali quando si parla di relazioni “sentimentali”.
Ho ammirato però il loro invano tentativo di pararsi “sapientemente” il cu*o (se non si fosse capito c’è scritto culo) riguardo all’incitazione all’infedeltà ed ecco la loro risposta “[...] Gli utenti decidono il tipo di incontro che cercano: può trattarsi di un semplice dialogo o di un incontro  reale. Gleeden non incita a niente né favorisce avventure extraconiugali.”
Peccato! Ho apprezzato, ma proprio sotto il logo Gleeden.com (con tanto di mela del peccato) c’è scritto  “primo sito di incontri extraconiugali pensato dalle donne” quindi no, non ci siete riusciti!
Momento momento momento...dalle donne?
Non voglio fare la femminista, anche perché ormai non ha più senso, ma davvero non riesco a capire! Da quando vogliamo essere tradite o per di più tradire il nostro partner?
Non eravamo noi quelle che "ci mettono il sentimento", che "utilizzano l'emisfero destro più del sinistro"?
E poi tradire.
Perché?
Insomma che senso ha?
Se non hai voglia di stare con qualcuno...semplicemente non ci stai!
E se ti sei sposato troppo in fretta e ora vuoi recuperare le sco***e perse, divorzia caro/a, c’è chi studia giurisprudenza apposta!
Volete davvero che il tradimento diventi normalità?
Io per niente e anche solo il pensiero che i miei genitori possano ipoteticamente pensare di iscriversi a questa fiera della falsa sincerità alle spalle dell’altra mi fa vomitare!
Non che io creda nel matrimonio o sogni l’abito bianco, per carità!
Ho solo poco più di 20 anni e tra 10 non mi vedo ancora accanto a nessuno in particolare.
È solo che...non credevo, non pensavo potessimo arrivare a questo.

Nel dubbio resterò sigle, PER SEMPRE!